Inaugura il Museo Nocito del Corallo: un viaggio nel cuore della tradizione mediterranea

 

Sabato 25 ottobre 2025 resterà una data storica per la città di Sciacca e per tutti gli amanti dell’arte orafa: all’interno della storica e prestigiosa sede di Nocito Gioielli è stato inaugurato ufficialmente il Museo Nocito del Corallo, un luogo dove la storia incontra la bellezza, e la tradizione si fonde con la visione contemporanea della famiglia Di Giovanna. L’evento è stato inserito negli eventi ufficiali di Agrigento Capitale della Cultura 2025. Un progetto nato per celebrare oltre 150 anni di storia, arte e tradizione legati al corallo di Sciacca.
Nel cuore del centro storico, in via Venezia, numerosissimi visitatori, giornalisti, rappresenntanti delle istituzioni, appassionati e artigiani si sono riuniti per scoprire da vicino un luogo pensato come custode della memoria e dell’identità della città. Un evento che ha avuto vasta eco nella stampa locale e nazionale.

Sin dai primi passi all’interno del museo, l’atmosfera ha avvolto i visitatori con emozione: le luci soffuse, i riflessi caldi del corallo, le vetrine che custodiscono storie, antichi strumenti di lavorazione e gioielli d’epoca tutto accompagnato da accattivanti pannelli informativi. Ogni dettaglio è stato pensato per raccontare la storia di un materiale che da secoli incanta l’uomo, simbolo di vita, di forza e di protezione. Nel corso della cerimonia inaugurale, Laura Di Giovanna Nocito, visibilmente emozionata, ha voluto ricordare le radici profonde del progetto:

«Questo museo nasce dal desiderio di preservare e condividere la memoria di un’arte che appartiene al nostro territorio e alla nostra famiglia. Il corallo è il filo rosso che unisce le nostre generazioni, e oggi più che mai sentiamo la responsabilità di farlo conoscere, di raccontarne la magia e la complessità a chi non l’ha mai vissuto da vicino».

 

Le sue parole hanno toccato il cuore dei presenti, richiamando il senso autentico di questa iniziativa: la volontà di custodire la tradizione rendendola accessibile, viva, emozionante. A proseguire il racconto è stato Mario Di Giovanna, che ha sottolineato l’impegno e la visione dietro alla nascita del museo:

«Abbiamo voluto creare uno spazio che non fosse soltanto una collezione di oggetti preziosi, ma un vero e proprio percorso esperienziale, capace di coinvolgere il visitatore quasi in un viaggio sensoriale. Il corallo è materia viva, che racchiude in sé la potenza del mare e la delicatezza del lavoro umano. Ogni pezzo esposto parla di mani, di dedizione, di passione».

 

A chiudere gli interventi ufficiali, Giuseppe Di Giovanna ha ribadito l’importanza di guardare avanti partendo dalle proprie radici:

«Il Museo del Corallo rappresenta per noi un ponte tra passato e futuro. Una storia lunga 150 anni che noi abbiamo preservato: dalla corsa alla pesca del corallo fino ad oggi. È un omaggio ai maestri artigiani che hanno reso grande la nostra tradizione, ma anche un laboratorio di idee, aperto ai giovani e alla creatività contemporanea. Vogliamo che questo luogo diventi un punto di riferimento per chi crede che la bellezza sia una forma di conoscenza, un valore da tramandare.»

 

Le sue parole hanno trovato eco nell’emozione del pubblico, che ha accolto con un lungo applauso l’apertura ufficiale delle sale espositive. Il nuovo Museo Nocito del Corallo è articolato in diverse sezioni tematiche. La prima parte è dedicata alla storia del corallo, dalle antiche leggende mediterranee fino alle tecniche di pesca e lavorazione sviluppate nei secoli. Segue una galleria di gioielli storici, testimonianze di un’arte raffinata che ha reso celebre la tradizione orafa italiana nel mondo. Non manca uno spazio dedicato all’innovazione e al design contemporaneo di Laura Di Giovanna Nocito, dove i visitatori possono scoprire come il corallo continui a ispirare le nuove generazioni di orafi e creativi.

L’allestimento, curato con estrema attenzione ai materiali e alla luce, offre un’esperienza immersiva: ogni teca, ogni pannello, ogni dettaglio è pensato per evocare la profondità del mare e la purezza della materia naturale, in un dialogo costante tra tradizione e modernità.

Con l’apertura del Museo del Corallo, Nocito Gioielli compie un passo importante nella valorizzazione dell’artigianato artistico italiano.
Non solo una maison di alta gioielleria specializzata nel corallo, ma un custode della memoria e della cultura mediterranea, capace di rinnovarsi senza perdere le proprie radici.

«Il corallo è il nostro passato, ma anche la nostra strada verso il domani», ha concluso la famiglia Di Giovanna Nocito, ringraziando tutti i presenti.
«Questo museo è la nostra dedica al mare, a Sciacca, alla Sicilia, alla terra e a tutte le persone che credono nella bellezza autentica»

 

Un viaggio straordinario nel cuore del Mediterraneo, che da oggi chiunque potrà vivere visitando il Museo Nocito del Corallo, un luogo dove il tempo si ferma, e la bellezza continua a respirare.